Questa volta la richiesta appare però
molto più circostanziata perché riguarda un corso d'acqua specifico come il Rio
Boera che dopo almeno un secolo di "onorato lavoro" da qualche anno
sembra divenuto un rio "fantasma". Neppure le abbondanti piogge di questo
periodo hanno riportato l'acqua nel suo alveo.
Questo il testo dell'interpellanza:
La sottoscritta Roberta Del Plato,
consigliera comunale in qualità di capogruppo del gruppo consigliare di
"Voltiamo pagina"
Rilevato come
-
Un anno di siccità abbia riportato
all’attenzione delle persone il valore inestimabile che ha l’acqua per la sopravvivenza
degli esseri viventi, flora e fauna.
-
Grazie alla perturbazione che ha coinvolto la
nostra zona in questi giorni, finalmente l’acqua sia tornata a scorrere nei
rii, ridando vita e equilibrio.
Constatato che
- Il Rio Boera, che passa
attraverso Lesa incanalandosi nel così detto “Tombinone” e sfociando nel Lago
Maggiore a fianco della darsena Noseda, non ha beneficiato di questa pioggia,
rimanendo asciutto.
Segnalando
altresì
- Che ormai sono anni che il rio è
sempre secco, quando invece in passato nel suo alveo scorreva comunque acqua
anche in periodi di precipitazioni minime.
Ai sensi
dell'art.41 del regolamento del Consiglio Comunale, rivolgo la seguente
interpellanza al Sindaco per conoscere
-quale sia lo stato manutentivo
del Rio Boera
- se
ci siano stati dei dissesti idrogeologici a monte
- se
il comune o qualche privato abbia deviato il corso del Rio Boera e perchè
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