«Già ci aveva lasciati perplessi, ma dopo averlo sperimentato
è certo che funziona malamente» Così i consiglieri comunali di Aria Nuova commentano
il funzionamento di quello che definiscono “il pasticcio del calendario di
raccolta dei rifiuti”. In particolare fanno osservare che aver spostato la
raccolta dell’umido dal lunedì al martedì ha provocato una situazione di
difficile gestione soprattutto nel periodo estivo quando i villeggianti del
fine settimana vivono un paradosso. Se esponessero l’umido alla domenica sera,
oltre a correre un ipotetico rischio di sanzione (che visti i controlli a Lesa
è praticamente inesistente), esso resterebbe esposto per un giorno intero alla
mercé del caldo e degli animali. Per questa ragione visto che la sindaca aveva
assunto impegni interessanti anche se non mantenuti, in un precedente consiglio
comunale, i consiglieri comunali hanno presentato la seguente interpellanza:
«I sottoscritti Consiglieri Comunali del gruppo "Aria
Nuova" Roberta Del Plato e Mirco Anelli, anche sulla base di una serie di
sollecitazioni di cittadini residenti e non residenti
segnalano
Come la situazione della raccolta differenziata dei rifiuti
dall’entrata in vigore del nuovo calendario 2020/2021 sia peggiorata. In
particolare si rileva come lo spostamento dal lunedì al martedì della raccolta
dell’umido stia provocando una situazione di difficile gestione soprattutto per
gli abitanti delle seconde case. Viene anche segnalato che è evidente la
crescita dell’abbandono selvaggio dei rifiuti sia ai bordi delle strade che nei
(pochi) cestini.
A questo proposito
ricordano
che, come si può leggere nel verbale di deliberazione del
Consiglio Comunale n° 54 del 2019 la Sindaca, rispondendo a un’interrogazione
in Consiglio Comunale, avesse dichiarato: «Per quanto
riguarda le seconde case si ricorda che i possessori delle stesse hanno l’obbligo
della raccolta differenziata. Non è possibile creare dei luoghi dove stoccare
i rifiuti che rischiano di diventare delle “discariche”. Dobbiamo trovare delle
soluzioni con il Consorzio rifiuti. Stiamo pensando ad un servizio tramite il posizionamento
di “Casette” che si possono utilizzare con delle “Card” e ciò perché tale servizio
deve essere interamente pagato dall’utente fruitore e non accollato alla collettività»
Per quanto sopra esposto si chiede alla
Sindaca:
-se sia a conoscenza di tale situazione
-quale sia stato il criterio con il quale è stato modificato il
calendario di raccolta, in particolare di quella dell’umido
- quale seguito abbiano avuto le proposte annunciate nel Consiglio
Comunale di cui al verbale di deliberazione n° 54 del 2019».
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